Hadeel Azeez


 
Una persona può cercare per tutta la vita
qualcosa che la completi. Per me quella cosa
è l’arte, in Essa trovo me stessa

Hadeel Azeez, (Hadeel A. Dhaher) è nata a Baghdad – Iraq a Febbraio del 1981 da padre Iracheno e madre Iraniana. Sin da bambina, Hadeel ha mostrato un particolare interesse verso il mondo dell’arte soprattutto nei confronti della tradizione più classica della pittura ad olio. Nel 2000, e dopo gli studi del liceo classico, decide di iscriversi all’Università di Belle Arti a Baghdad. Nel ...
2003, a pochi giorni dall’inizio dei conflitti in Iraq, Hadeel decide di trasferirsi in Italia con Michele Stallo, artista e fotografo che, dopo pochi mesi, diventerà suo marito. In Italia Hadeel continua ad ampliare gli studi lavorando sulla sua formazione artistica, sviluppando ulteriormente la sua tecnica e approfondendo i suoi studi sulla storia dell’arte e sociologia.
 
 

 Fin dal suo arrivo in Italia, nel 2003, già partecipa alle prime mostre collettive: Chi è la più bella del Reame, Palazzo Vasquez, (Solarino). Collettiva d’arte Kunst Halle Gallery, (Noci); nel 2004 Le donne di Alberobello, Museo del territorio, (Alberobello-Ba); nel 2005 ItaliaArtIraq, Galleria Comunale di Alberobello (Bari); nel 2006 Meta, metà, Palazzo dei Sette, (Orvieto), Quattro Notti e più di Luna piena, Palazzo Paolo V, (Benevento). Nel 2007 Le Donne del Mediterraneo nel Castello di Conversano (Bari) dove l’artista riceve un importante riconoscimento Istituzionale.

 


 Le sue prime mostre personali hanno avuto inizio nel 2006 con Baghdad nell’anima, nella storica Torre Civica di Cisternino (Brindisi). Nel 2007 Contemporary Figures, Chiesa S. Anna (Altamura - BA). Nel 2008 Hadeel si trasferisce a Londra e interrompe solo temporaneamente la sua attività espositiva dedicandosi interamente agli studi della tecnica, alla ricerca ed al confronto espressivo con una realtà forte di un contemporaneo di grande respiro internazionale. Una ricerca, che darà i suoi frutti al suo rientro in Italia, nel 2009 con l’importante personale Reflection and Retroreflection, alla Galleria Tracce di Lecce. Nel 2010 Reflections, Acrom Art Space (Taranto).

 
 
 
Nel 2011 un’altra grande mostra tutta con nuovi lavori su tela e con le prime installazioni Infiniti dettagli che inaugura l’attività della Galleria Formaquattro (Bari) e con la pubblicazione di un nuovo catalogo. Sempre a maggio dello stesso anno, Rivelazioni in blu una personale interamente pensata e realizzata appositamente per lo spazio della galleria Contemporanea, a Roma, con una performance di liuto arabo del musicista Iracheno Khyam Allami e con la presenza, all’inaugurazione, di autorità dell’Ambasciata Irachena in Italia.
Espone nel 2011 in altre mostre collettive; Shopping Bag = Arte del recupero 2011 – TRICOLORE, Galleria Vittoria, (Roma). Scriverò la mia vita su gocce d’acqua, affinché evapori al primo sole, Galleria Paolo Nanni, (Bologna). Salon d’été, Galleria Contemporanea, (Roma).


 


 Nello stesso anno prosegue l’attività espositiva dell’artista con due mostre personali in Sicilia, Solitudine dai lunghi riflessi, a cura di Daniela Del Moro e Francesco Gallo, con due inaugurazioni: una a luglio per il nuovo Museo Etno-antropologico di Solarino (SR) e la seconda ad agosto al Palazzo delle Esposizioni della Provincia a Siracusa. Dove Hadeel presenta il suo primo Video-Art affianco una serie di nuove opere e con performance di musica e danza. A settembre una serata evento termina il periodo espositivo della mostra con la presentazione del catalogo-opera.
In contemporanea al evento espositivo a Sircusa, Una selezione d’ altre opere di Hadeel Azeez sono stati esposti in Galleria dello Steri, un’altra mostra personale nel titolo, “Identità Preservate” a cura di Daniela del Moro.

 

 Hadeel attualmente vive e lavora in Italia.

Il Sito di Hadeel Azeez   http://www.hadeelazeez.com